Servizi: rischio di attentati il due Giugno E per la città di Milano c'è la "massima allerta"
Lunedì, 30 maggio 2011 • Categoria: IntelligenceTutta l’attenzione sarà su Roma per la festa della Repubblica ma secondo i nostri servizi segreti il vero pericolo terroristico è sotto la Madonnina. Il timore è che possano essare colpite la metropolitana o la Stazione Centrale.
Tutta l’attenzione sarà concentrata su Roma. Dove giovedì 2 giugno, in occasione della festa della Repubblica nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, sono attese più di 80 delegazioni straniere, ricevute tra imponenti sistemi di sicurezza e uno spiegamento di forze dell’ordine forse paragonabile solo a quello messo in piedi per i funerali di papa Giovanni Paolo II, nell’aprile 2005. Tuttavia, se quel giorno la Capitale sarà caput mundi, il vero pericolo si annida sotto la Madonnina. Le informative dei servizi segreti parlano chiaro: se ci dovrà essere un attentato terroristico in Italia per vendicare la morte di Osama Bin Laden avverrà a Milano. Potrebbe accadere in luoghi di aggregazione o culto, ma il timore è che possa essere organizzato in metropolitana o in stazione Centrale.Gli Stati Uniti hanno ribadito più volte la necessità di mantenere altissimo il livello di vigilanza perché l’uccisione del leader di Al Qaida ha scatenato le ire dei suoi. E se l’Italia è sempre stata nel mirino dei fondamentalisti islamici - come dimostrano i pericolosi esponenti scoperti e arrestati nel corso degli anni tra gli immigrati che vivono sul nostro territorio - Milano è considerata da sempre dagli esperti dei servizi segreti nostrani e del Comitato di analisi strategica antiterrorismo del Viminale l’obiettivo principale dei terroristi. E Roma? «Troppo grande.