Allarme inglese: “Gli studenti cinesi sono spie industriali, lasciano cimici nei computer”
Martedì, 29 marzo 2011 • Categoria: Spionaggio
Apparentemente non si tratta di un rigurgito razzista, ma di una questione di spionaggio. “Vengono, si iscrivono nelle nostre università da urlo, poi tornano a casa loro e ci fanno una concorrenza serrata. Ma soprattutto piantano cimici nei computer e rubano materiale scientifico e tecnologico di primissima importanza. 007, insomma, più che studenti. So di casi spaventosi”, ha rivelato Dyson al Sunday Times. “Nei pc vengono impiantate delle cimici così che le informazioni continuino ad essere trasmesse all’estero anche quando il ricercatore ha lasciato il suo posto. Ho le prove”. La denuncia di Dyson è grave, e lo è ancor di più nella misura in cui
appare realistica. “Non è il comportamento che ci aspettiamo dagli studenti
stranieri”, ha ribattuto David Willetts, sottosegretario
all’Università.
Spiare Pc