Primo organismo di intelligence della storia italiana
Lunedì, 21 gennaio 2013 • Categoria: Servizi SegretiCENNI STORICI
Il primo organismo di intelligence della storia italiana fu istituito agli inizi del Novecento allo scopo di provvedere alla raccolta e all’analisi delle informazioni con finalità prevalentemente militari: era l’Ufficio I dello Stato Maggiore dell’Esercito, che svolgeva funzioni di supporto informativo per il Comando Supremo. Nel primo dopoguerra iniziò ad affermarsi l’esigenza di organizzare più compiutamente l’attività informativa, differenziando quella rivolta a scopi militari da quella civile. Prese quindi l’avvio un lungo processo evolutivo nel corso del quale – accanto alle strutture per l’intelligence militare, attive anche all’estero – sono stati istituti uffici dipendenti dal Ministero dell’interno, con il compito di sviluppare l’attività informativa in territorio nazionale.
Il primo organismo di intelligence della storia italiana fu istituito agli inizi del Novecento allo scopo di provvedere alla raccolta e all’analisi delle informazioni con finalità prevalentemente militari: era l’Ufficio I dello Stato Maggiore dell’Esercito, che svolgeva funzioni di supporto informativo per il Comando Supremo. Nel primo dopoguerra iniziò ad affermarsi l’esigenza di organizzare più compiutamente l’attività informativa, differenziando quella rivolta a scopi militari da quella civile. Prese quindi l’avvio un lungo processo evolutivo nel corso del quale – accanto alle strutture per l’intelligence militare, attive anche all’estero – sono stati istituti uffici dipendenti dal Ministero dell’interno, con il compito di sviluppare l’attività informativa in territorio nazionale.
0 Commenti
Aggiungi Commento