Servizi Segreti Intelligence

Agenti segreti,notizie sul mondo dell'informazione,dell'intelligence,dello spionaggio,della politica internazionale e sicurezza nazionale.

L'investigatore pagato dall'azienda non può controllare come il dipendente lavora

Venerdì, 10 agosto 2012 • Categoria: Investigazioni Private

Il dipendente può essere fatto seguire e controllare a distanza da un investigatore privato, ma solo se c'è il sospetto che stia commettendo reati. Il poliziotto privato invece non può spingersi – o essere spinto – a verificare l'esatto adempimento delll'obbligazione lavorativa, cioè a fare l'esame (a distanza) di come il dipendente svolge le sue mansioni. Non solo. La perquisizione personale (cioè corporale) del lavoratore sospetto infedele è lecita, ma non invece quella sulla sua auto o nella sua abitazione.È la corte di Cassazione (14197/12, depositata il 7 agosto) a ribadire i confini leciti della "curiosità" del datore di lavoro sospettoso – o giustamente insospettito - decidendo sul ricorso (respinto) di un dipendente d'albergo siciliano con il vizio della mano lesta.

Continua a leggere su IOSPIO


16604 hits


0 Trackbacks

  1. Nessun Trackbacks

0 Commenti

Mostra commenti (Cronologicamente | Per argomento)
  1. Nessun commento

Aggiungi Commento


Enclosing asterisks marks text as bold (*word*), underscore are made via _word_.
Standard emoticons like :-) and ;-) are converted to images.